sabato 9 luglio 2011

Cosa succede e quante volte?

È necessario sapere anche come e quando una determinata situazione può capitare in partita. L’allenatore quindi dedicherà più tempo alle situazioni che in partita accadono più spesso. Prendiamo ad esempio ancora la ricezione.
Dagli scout sappiamo che una quota di ricezioni sono scadenti e obbligano a giocare la palla alta.
Dedichiamo il tempo necessario a questa situazione? Un altro esempio: dopo la battuta l’alzatore difende e la palla deve essere alzata da un altro giocatore. Siamo preparati a farlo e soprattutto dedichiamo del tempo per allenare questa situazione?
Come queste, esistono svariate situazioni che in partita ci si presentano, ma spesso in allenamento non sono riprodotte adeguatamente e perciò la risposta rischia di essere negativa.
A volte sentiamo allenatori che dicono: “sbagliamo le cose più facili”.
Ma se si analizza attentamente si potrebbe scoprire che quelle cose “facili” colgono spesso impreparati i giocatori.
Un altro esempio? Prendiamo una difesa avversaria che torna subito nel nostro campo.
Quale schema dobbiamo fare? Quello della fase ricezione o si chiama una seconda palla per il contrattacco? Abbiamo pensato a dare una risposta a questo problema? Queste sono cose concrete e come altre devono essere allenate perché fanno parte del gioco.
Ed il tempo che devo dedicare ad una cosa o all’altra dipende da quante volte succedono nel gioco.

Nessun commento:

Posta un commento